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venerdì 26 febbraio 2010

Il Ministro Scajola annuncia un fondo di garanzia statale per le imprese in crisi



Dal sito del Ministero dello Sviluppo Economico:
Garanzia dello Stato per ottenere dalle banche finanziamenti a tasso agevolato a favore delle imprese in difficoltà, con priorità alle piccole e medie imprese e a quelle che abbiano fatto ricorso alla cassa integrazione.
E’questo l’obbiettivo del nuovo “Fondo per il salvataggio e la ristrutturazione” varato dal Ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, che applica nel nostro Paese la normativa comunitaria sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese. Il Fondo ha una dotazione di 70 milioni e opererà con metodo rotativo. Nei prossimi anni sarà quindi in grado di mobilitare finanziamenti agevolati per centinaia di milioni di euro.
“Si tratta di un provvedimento di grande impatto strategico soprattutto in questo momento di crisi - ha dichiarato il Ministro Scajola - per sostenere il sistema produttivo e metterlo in grado di agganciare la ripresa che, sia pure lentamente e timidamente, si sta manifestando anche in Italia”
Completata la registrazione da parte degli Organi di Controllo, il provvedimento istitutivo del Fondo per il salvataggio e la ristrutturazione sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale completo degli allegati relativi agli schemi di domanda che le imprese interessate potranno presentare per l’ammissione alla garanzia.
Il comunicato del Ministro fa riferimento agli Orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà, del 2004, pure richiamati nel Quadro di riferimento temporaneo comunitario per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'accesso al finanziamento nell'attuale situazione di crisi finanziaria ed economica, del 2008-09. Aspetto maggiori informazioni per commentare la nuova misura.

Luca

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3 commenti:

Sapio ha detto...

Con 70 mil di fondi si garantiscono dai 300 ai 500 mil. di finanziamenti rischiosissimi. Non sono una goccia nel mare. E' semplice vapor aqueo nell'atmosfera.

Sergio ha detto...

Concordo con Sapio e forse è stato ottimista.

Gigi ha detto...

Sì è vapor acqueo, ma quando l'aria è tanto secca puo' servire anche quello.
Inoltre, mi pare che sia la prima volta che viene utilizzato questo strumento, e l'importante, la prima volta, è aprire la strada. Se poi funziona da 70 si puo' passare a 700. E la garanzia diretta dello stato non pondera zero? E il rischio è sì alto, ma non significa che bisogna dare i soldi ad aziende decotte, molte aziende andrebbero finanziariamente commissariate, ma dal punto di vista produttivo hanno delle possibilità.