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domenica 1 marzo 2009

Donald MacKenzie e David Li: dalla sociologia dei mercati finanziari alla diabolica copula gaussiana



Ho scoperto grazie ad aleablog.com un altro professore scozzese che dice cose interessanti sulla crisi dei mercati finanziari: dopo Niall Ferguson, storico, Donald MacKenzie, sociologo di Edinburgo. Ha scritto un libro molto popolare Material Markets: How Economic Agents Are Constructed. In questo articolo del maggio 2008 sulla London review of books ricostruisce con grande chiarezza la storia dei modelli di portafoglio utilizzati per prezzare gli indici su CDS e le famigerate CDO. Ha una conoscenza di prima mano delle persone e del funzionamento degli intermediari visto dal di dentro.
Mackenzie si sofferma sul modello della Gaussian copula function del matematico cinese David X. Li è finito sulla prima pagina della rivista Wired di marzo 2009 che titola The secret formula that destroyed Wall Street (trovate qui il testo intero dell'articolo). David Li è cresciuto in un villaggio di campagna cinese, ha fatto carriera nel risk management e nel 2000, mentre lavorava alla JP Morgan Chase, ha creato la formula che traduce la volatilità delle quotazioni dei CDS su indici (quindi su portafogli di crediti) in un numero, unico e magico: la correlazione tra default. La copula gaussiana non è una pratica pericolosa da club privé (altro ambiente che non frequento), ma un modo più elegante applicare una distribuzione normale multivariata (la stessa che utilizza Markowitz nel suo modello di portafoglio del 1952) alla distribuzione della distanza temporale dal default. Quel numerello, tarato sulla storia dei default del 2000-2005, ha portato a sottostimare drammaticamente il rischio delle tranche senior dei portafogli subprime. A prescindere dal fatto che un modello gaussiano è di per sé fasullo quando un rischio ha code estreme grosse e difficili da stimare.
Ora Li è tornato in Cina, a Pechino, ed è capo del risk management alla China International Capital Corporation.
Si potrebbero passare giorni interi a leggere cose intelligentissime sulla crisi, libri, articoli, blog. Ma adesso basta, perché devo sistemare il modellino del budget di cassa per le imprese che mi serve per il business point.

Luca

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1 commento:

sapio ha detto...

Ubi carent eques trottant aselli, visto che Luca è impegnato lasciatemi citare una frase dell'articolo che mi ha colpito: "Quando gli output escono dai computers [black box] è difficile poi sottoporli ad un comune esame di buonsenso". Quanto è vero. Tutto lo schema delle cartolarizzazioni [originate to distribute] era basato sull'assunto [schema Ponzi] che c'era sempre qualcuno più fesso del primo che rilevava il rischio e lo rivendeva da un'altro.