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mercoledì 25 febbraio 2009

Paolo Savona: uno "Stato confidi" meglio di uno Stato banchiere



Cito da un articolo di Paolo Savona sul Foglio di oggi
Da una relativamente piccola cosa, i mutui subprime, si è arrivati a una crisi sistemica della finanza e questa si è estesa all’economia reale, che già da tempo manifestava scricchiolii, per le carenze nell’offerta di energia e beni alimentari, che aveva spinto l’inflazione alle stelle, e per l’eccesso di produzione dei beni di consumo durevole (auto, elettrodomestici, high tech, arredi e gadget di ogni tipo), che spingeva verso la deflazione. In queste condizioni fare la media dei saggi di sviluppo o di inflazione non significava un bel nulla e, forse, ha confuso le idee ai governanti e ai governati.
Di conseguenza, il rischio di impresa si è innalzato e le banche non sono più in grado di assorbirlo. Proprio ieri il presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, ha sottolineato che questo è il problema, ma non ha chiarito che esso non consiste nella riscoperta dell’esistenza del rischio dopo l’ubriacatura della finanza facile, quanto nel dilemma di chi lo deve prendere in carico e come. La proposta in corso nei vari summit e nelle scelte finora fatte a livello nazionale è: nazionalizzare le banche e assistere le imprese in difficoltà. La mia opinione è che invece lo strumento da attivare in modo consistente sia la concessione di garanzie statali per la riapertura dei canali del credito a costi accessibili (in breve, un Confidi statale), che le sole riduzioni dei tassi dell’interesse, né tanto meno le esortazioni e le minacce, non sono in condizione di attivare. Ciò consentirebbe di attenuare e forse far svoltare la caduta produttiva, riducendo il rischio di impresa, restituendo serenità alle banche e inducendole a riaprire i canali del credito; si creerebbe così reddito per assorbire almeno un quota delle perdite e si rivitalizzerebbero le quotazioni di Borsa con effetti positivi sul risparmio e sugli investimenti. Tutto ciò costerebbe molto meno allo stato, tenendo lontani gli appetiti politici sulle nazionalizzazioni.

Luca

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1 commento:

sapio ha detto...

Ma non c'è gia il Fondo PMI detto anche Fondo Centrale di Garanzia? Prima venga rifinanziato con risorse adeguate e dotato di ponderazione zero, perchè come ampliamente dimostrato ora non fornisce garanzie Basilea2 compliant.