aleablog

mercoledì 2 gennaio 2008

Costituito il gruppo di lavoro "Ingegneria finanziaria" presso il Ministero dello sviluppo economico



Prima e dopo l'estate ho accennato nel blog (ad esempio qui) a un progetto misterioso N. 2. Si trattava di un'attività con base a Roma. La cosa era nata dal workshop del 20 aprile 2007 organizzato dal Ministero dello Sviluppo Economico (v. questo blog). Con Salvatore Vescina (la persona del Dipartimento per le politiche di sviluppo che mi aveva invitato) eravamo rimasti in contatto per dare un seguito alle ipotesi di lavoro emerse nel workshop. Il primo passo in tale direzione è stato la produzione di un documento di discussione "Interventi mirati a facilitare le operazioni creditizie di finanziamento tramite garanzie", a cura di Carla Stamegna (Servizio Fondi Strutturali), Flavia Terribile (Unità di valutazione degli investimenti pubblici) e dello stesso Vescina, al quale ho contribuito. Il documento è stato discusso prima in una riunione informale con esperti del MSE e di altri enti interessati al problema. E' stato poi sottoposto al Comitato di Indirizzo e Attuazione del Piano Operativo Nazionale Ricerca e Competitività 2007-2013 (PON R&C), che nella riunione del 5 dicembre ha deciso di costituire un gruppo di lavoro "Interventi di ingegneria finanziaria", al quale ho avuto l'onore di essere invitato, insieme con Salvatore Vescina, altri colleghi del MSE, di Amministrazioni regionali e dell'IPI (ho ricevuto la vigilia di Natale la comunicazione firmata da Paola Verdinelli De Cesare, Direttore generale del MSE).
Il gruppo di lavoro ha una funzione consultiva e di servizio nei confronti delle Amministrazioni centrali e regionali che erogano aiuti di Stato in forma di garanzia. Intende favorire il coordinamento tra gli interventi previsti dal PON R&C, gli interventi nell'ambito dei Piani Operativi Regionali (POR) e quelli attivati nell'ambito del Fondo per la Finanza d'Impresa. Sarà il posto giusto dove discutere proposte di piattaforme comuni per le azioni di sostegno alla finanza delle PMI, a cominciare dal restyling del Fondo Centrale di Garanzia MCC.
Penso che sia una buona notizia per confidi, banche, regioni, associazioni di imprese. Si dovrà ragionare su un quadro estremamente composito e complicato, ma è importante che tra le amministrazioni pubbliche si sia riconosciuto l'interesse a lavorare insieme per mettere ordine e cambiare in meglio le cose. Cercherò di portare nel gruppo di lavoro le istanze dei soggetti di mercato (confidi, banche, imprese) che condividono questa stessa preoccupazione.

Luca

Stampa questo post

2 commenti:

sapio ha detto...

Complimenti vivissimi!

Flavio B ha detto...

Caro Luca, appena la senti salutami Flavia, mia vecchia collega a Cambridge.