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giovedì 2 novembre 2006

Dedicato ai nostri collaboratori



La discrezione diventa così un atteggiamento ... interiore indice di flessibilità e coraggio che può permettere a ciascuno di noi, specie se in posizione di responsabilità, di incontrare e di comunicare molto più efficacemente con gli altri. ... Usare discrezione significa allora accettare innanzitutto la diversità di chi ci sta attorno e agire dal suo interno. Quando una comunità, abbazia o ufficio che sia, raggiunge risultati inaspettati, spesso gli stessi hanno origine nella capacità di un capo di porre in rilievo e di gestire le diversità che compongono ogni gruppo. Nella sua sensibilità di calibrare ogni azione a seconda delle risorse disponibili e delle motivazioni che sorreggono ciascun componente del gruppo ... "regoli tutto in modo che i forti abbiano che desiderare e i deboli non si sgomentino". ... Usare discrezione significa essere in grado di diventare l'ago della bilancia e di far crescere quella capacità fatta di tatto e sensibilità, capace di cogliere i nessi tra le istanze più profonde di un uomo e le esigenze del suo vivere quotidiano.
da L'organizzazione perfetta di Massimo Folador, Guerini e associati, 2006, pp.95-96.
Luca

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